Joao Teixeira de Faria, conosciuto al mondo come Joao de Deus, nasce in una piccola cittadina dell'interno del Brasile, precisamente nello stato di Goiais, da una famiglia estremamente povera. Era solamente un adolescente quando cominciò a mostrare i primi segni del suo grande dono iniziando ben presto le sue opere di guarigione.
Joao narra che un giorno, quando ancora un adolescente, si recò sulle rive di un fiume per bagnarsi quando all'improvviso gli apparve lo spirito radiante di una donna che gli disse di recarsi ad un centro spiritista nelle vicinanze. Seguendo le indicazioni dello spirito, Joao riuscì a trovare il centro, salì le scale e bussò alla porta: questa è l'ultima cosa che ricorda fino a che, tre ore dopo, si svegliò con un cerchio di persone raccolte attorno a lui. Joao, imbarazzato, pensando di essere svenuto per la fame, iniziò a scusarsi e assicurare le persone che lo circondavano di stare bene. Esse dissero all'incredulo Joao che durante tutte quelle ore aveva guarito la gente" recatasi al centro. Joao non aveva nessuna memoria di ciò che era avvenuto in quelle ore. Il giorno seguente, diverse centinaia di persone si radunarono nel centro dove il direttore disse loro che, di nuovo, lo spirito di Re Solomone avrebbe guarito la gente attraverso il medium Joao. Quest'ultimo, tuttavia, non aveva la minima idea di ciò di cui il direttore stesse parlando ma, appena le persone iniziarono a pregare, Joao si sentì come svenire, questa volta consapevole che stava "lasciando" il suo corpo ed entrando in una "luce calda". Al ritorno nel suo corpo, parecchie ore più tardi, Joao fu informato che attraverso di lui erano successe delle guarigioni miracolose.
In quel momento, e per la prima volta, Joao entrò in contatto con la dottrina dello spiritismo ed in particolare con gli insegnamenti di Allan Kardec: al centro spiritista gli venne spiegato il fenomeno della cosiddetta trance mediumship e delle incorporazionei degli spiriti. Che si sappia, questo è l'unico tipo di "training" che Joao abbia mai ricevuto.
Joao è analfabeta: ha alle spalle solo pochi anni di scuola elementare. Non sa ne leggere ne scrivere. Nonostante essere stato perseguitato più volte sia dalla chiesa, che dall'establishment della medicina tradizionale, che da altri che si sentivano minacciati dal suo lavoro, e, nonostante essere stato imprigionato ingiustamente e picchiato, Joao ha continuato le sue opere di bene, guarendo milioni di persone da diverse malattie tra le quali tumori, AIDS, asma, paralisi, problemi psicologici e molte altre. Per fortuna, da anni ormai il lavoro di Joao è pienamente riconosciuto, tanto che persino l'ex presidente brasiliano Lula si è rivolto a Joao per guarire dal tumore alla laringe.
Joao incorpora più di trenta spiriti (o entità spirituali). Tra queste entità ci sono gli spiriti di maestri spirituali, dottori e altri guaritori importanti che in vita appartenevano a diverse culture. Oltre alle entità incorporate da Joao, ci sono migliaia di altre entità presenti nella Casa di Dom Ignacio che lavorano per a nostra guarigione ed il nostro sviluppo spirituale. Le entità affermano che non curano i nostri problemi - bensì curano la radice dei nostri problemi, la quale molto spesso è spirituale e/o psicologica. Nonostante ciò, ogni giorno nella Casa di Dom Ignacio si assiste alla scomparsa di tumori, a persone con la spina dorsale schiacciata che muovono di nuovo le gambe, ed a persone che soffrono di gravi disturbi psicologici, finalmente trovare pace.
Fino ad oggi, Joao afferma che non ha nessuna memoria delle ore in cui le entità sono incorporate. Nel suo stato normale di coscienza, cioè quando le entità non sono incorporate, Joao non ha nessuna conoscenza di medicina. Egli stesso afferma che lui non ha mai guarito nessuno in vita sua: è Dio che guarisce.
Non è facile poter immaginare cosa voglia dire vivere una vita come quella di Joao, essere "assente" per quasi metà della propria vita: egli, infatti, passa ogni singolo mercoledì, giovedì e venerdì incorporando le entità presso la Casa di Dom Ignacio, ricevendo in media dalle trecento a migliaia di persone al giorno. Inoltre, nei weekend, Joao spesso visita altre parti del paese, ricevendo dalle cinque alle ventimila persone ogni volta! Dopo il weekend, ritorna alla Casa di Dom Ignacio, giusto in tempo per iniziare il suo lavoro per la settimana successiva.
Joao narra che un giorno, quando ancora un adolescente, si recò sulle rive di un fiume per bagnarsi quando all'improvviso gli apparve lo spirito radiante di una donna che gli disse di recarsi ad un centro spiritista nelle vicinanze. Seguendo le indicazioni dello spirito, Joao riuscì a trovare il centro, salì le scale e bussò alla porta: questa è l'ultima cosa che ricorda fino a che, tre ore dopo, si svegliò con un cerchio di persone raccolte attorno a lui. Joao, imbarazzato, pensando di essere svenuto per la fame, iniziò a scusarsi e assicurare le persone che lo circondavano di stare bene. Esse dissero all'incredulo Joao che durante tutte quelle ore aveva guarito la gente" recatasi al centro. Joao non aveva nessuna memoria di ciò che era avvenuto in quelle ore. Il giorno seguente, diverse centinaia di persone si radunarono nel centro dove il direttore disse loro che, di nuovo, lo spirito di Re Solomone avrebbe guarito la gente attraverso il medium Joao. Quest'ultimo, tuttavia, non aveva la minima idea di ciò di cui il direttore stesse parlando ma, appena le persone iniziarono a pregare, Joao si sentì come svenire, questa volta consapevole che stava "lasciando" il suo corpo ed entrando in una "luce calda". Al ritorno nel suo corpo, parecchie ore più tardi, Joao fu informato che attraverso di lui erano successe delle guarigioni miracolose.
In quel momento, e per la prima volta, Joao entrò in contatto con la dottrina dello spiritismo ed in particolare con gli insegnamenti di Allan Kardec: al centro spiritista gli venne spiegato il fenomeno della cosiddetta trance mediumship e delle incorporazionei degli spiriti. Che si sappia, questo è l'unico tipo di "training" che Joao abbia mai ricevuto.
Joao è analfabeta: ha alle spalle solo pochi anni di scuola elementare. Non sa ne leggere ne scrivere. Nonostante essere stato perseguitato più volte sia dalla chiesa, che dall'establishment della medicina tradizionale, che da altri che si sentivano minacciati dal suo lavoro, e, nonostante essere stato imprigionato ingiustamente e picchiato, Joao ha continuato le sue opere di bene, guarendo milioni di persone da diverse malattie tra le quali tumori, AIDS, asma, paralisi, problemi psicologici e molte altre. Per fortuna, da anni ormai il lavoro di Joao è pienamente riconosciuto, tanto che persino l'ex presidente brasiliano Lula si è rivolto a Joao per guarire dal tumore alla laringe.
Joao incorpora più di trenta spiriti (o entità spirituali). Tra queste entità ci sono gli spiriti di maestri spirituali, dottori e altri guaritori importanti che in vita appartenevano a diverse culture. Oltre alle entità incorporate da Joao, ci sono migliaia di altre entità presenti nella Casa di Dom Ignacio che lavorano per a nostra guarigione ed il nostro sviluppo spirituale. Le entità affermano che non curano i nostri problemi - bensì curano la radice dei nostri problemi, la quale molto spesso è spirituale e/o psicologica. Nonostante ciò, ogni giorno nella Casa di Dom Ignacio si assiste alla scomparsa di tumori, a persone con la spina dorsale schiacciata che muovono di nuovo le gambe, ed a persone che soffrono di gravi disturbi psicologici, finalmente trovare pace.
Fino ad oggi, Joao afferma che non ha nessuna memoria delle ore in cui le entità sono incorporate. Nel suo stato normale di coscienza, cioè quando le entità non sono incorporate, Joao non ha nessuna conoscenza di medicina. Egli stesso afferma che lui non ha mai guarito nessuno in vita sua: è Dio che guarisce.
Non è facile poter immaginare cosa voglia dire vivere una vita come quella di Joao, essere "assente" per quasi metà della propria vita: egli, infatti, passa ogni singolo mercoledì, giovedì e venerdì incorporando le entità presso la Casa di Dom Ignacio, ricevendo in media dalle trecento a migliaia di persone al giorno. Inoltre, nei weekend, Joao spesso visita altre parti del paese, ricevendo dalle cinque alle ventimila persone ogni volta! Dopo il weekend, ritorna alla Casa di Dom Ignacio, giusto in tempo per iniziare il suo lavoro per la settimana successiva.
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